Hall of Fame del calcio italiano per
Roberto Baggio
05/12/2011 FIRENZE - La Hall of Fame del
calcio italiano adesso è realtà. Come avviene negli sport statunitensi,
Firenze e la Federcalcio istituiscono questo importantissimo
riconoscimento a tutti i grandissimi del calcio italiano. Quella di oggi
in Palazzo Vecchio è stata una giornata davvero da ricordare. Nel Salone
dei Cinquecento, infatti, si sono dati appuntamento tra gli altri
Roberto Baggio, Pierluigi Collina, Adriano Galliani, Marcello Lippi,
Michel Platini e Arrigo Sacchi. Gigi Riva, anch'egli atteso, era
assente: ha ritirato il premio per lui Demetrio Albertini, ex giocatore
del Milan.
Sono i primi nomi del pallone che andranno a comporre la Hall of Fame,
scelti tra i tantissimi che hanno popolato i sogni di tutti gli sportivi
negli ultimi cinquant'anni. L'appuntamento di oggi in Palazzo Vecchio
era il primo atto del progetto "Hall of Fame" del calcio italiano,
un'iniziativa promossa dalla Figc e dalla Fondazione Museo del Calcio,
nata con lo scopo di celebrare e ricordare le figure maggiormente
rappresentative ed emblematiche.
La Hall of Fame avrà sede a Coverciano. La commissione aggiudicatrice è
composta dai direttori delle principali testate giornalistiche sportive
nazionali e dal presidente dell'Ussi: Matteo Marani, direttore del
Guerin Sportivo, Fabio Guadagnini, direttore di Sky Sport, Eugenio De
Paoli, direttore di Rai Sport, Riccardo Cucchi, responsabile dei servizi
sportivi di Radio Rai, Andrea Monti, direttore della Gazzetta dello
Sport, Alessandro Vocalelli, direttore del Corriere dello Sport, Paolo
De Paola, direttore di Tuttosport, Ettore Rognoni, direttore di Mediaset
Sport, Enzo Bucchioni, direttore del Quotidiano Sportivo, e Luigi
Ferrajolo presidente dell'Ussi.
A guidare i lavori della commissione il direttore genrale della Figc
Antonello Valentini coadiuvato da Michele Uva, responsabile del Centro
studi e sviluppo e iniziative speciali della Figc, e Fino Fini,
direttore del museo del calcio a Coverciano.